giovedì 16 luglio 2009

40 anni fa un uomo fece un piccolo passo


Un pò di cultura ci vuole anche qui ogni tanto.
Visto che mancano pochi giorni al quarantennale dello sbarco sulla Luna, vi propongo questo bel documentario di Alberto Angela su questa straordinaria avventura



Ulisse - La conquista della Luna: il sorprendente dietro le quinte
( durata 1:40:28 )

Quarant’anni fa, la notte tra il 20 e 21 luglio del 69’, il primo astronauta lascia la sua impronta sul nostro satellite. Ulisse ci conduce alla scoperta dell’appassionante competizione, in piena guerra fredda, tra le due superpotenze dell’epoca, gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica. Quella notte, sotto gli occhi di milioni di telespettatori di tutto il mondo, l’astronauta americano Neil Armstrong posò per primo il piede sul suolo lunare, ma pochi sanno che, malgrado l’ottimismo di facciata, tra gli addetti ai lavori la riuscita dell’impresa veniva data solo al 50%...

La parte sull'Apollo 11 inizia dal 50° minuto circa in poi.


Questa è veramente una chicca! Munitevi di colla vinilica, alcuni cartoncini colorati, colori ad acquerello e seguite le istruzioni passo passo per costruire il vostro computer di bordo dell'Apollo funzionante (sempre che riusciate ad arrivarci in fondo Laughing )!!

ACG - Apollo Guidance Computer (Wikipedia)

L'AGC ha il compito, grazie al software di navigazione che elabora i dati in tempo reale, di determinare della posizione del LEM nello spazio, il calcolo della via da seguire e l'autopilota (forza e direzione della spinta dei motori). La NASA, che segue direttamente il progetto, esige che il sistema fornito dal Massachusetts Institute of Technology (MIT) ed installato nel modulo di comando sia ripreso nell LEM nonostante le opposizioni della Grumman. Il MIT aveva l'esperienza di elaboratori imbarcati a bordo di sonde spaziali e più recentemente del missile Polaris (12). La prima versione del AGC fabbricata nel 1963 è, d' altronde, un'estrapolazione di quello utilizzato nei missili Polaris. Per diminuire il peso ed accelerare il tempo di trattamento, il MIT decide di sostituire i transistor con circuiti integrati. La fabbricazione dei circuiti integrati all' epoca era appena iniziata (1961) e la loro affidabilità non era ancora stata provata (N 7). Il MIT acquisisce all' epoca il 60% della produzione mondiale per le necessità degli elaboratori dei vari Apollo (13)


Tratto dal pdf di presentazione del progetto:
    Original AGC:
    Designed by M.I.T. in 1964
    World's first microchip computer
    Prototype computer for Apollo moon landing
    Memory: 12K fixed (ROM), 1K eraseable (RAM)
    Clock: 1.024 MHz
    Computing: 11 instructions, 16 bit word
    Logic: ~5000 ICs (3-input NOR gates, RTL logic)

E per festeggiare completamente, ecco un video stupendo contenente alcune foto scattate sulla Luna:

Nessun commento: